Quella dei membranofoni è una categoria di strumenti musicali in cui il suono è prodotto dalla vibrazione di una membrana tesa. Essi si suddividono in due grandi categorie. Alla prima, detta dei tamburi, appartengono quegli strumenti in cui la membrana viene posta in vibrazione mediante percussione (con le mani, bacchette od altro) e perciò questi strumenti rientrano nella tradizionale categoria degli strumenti a percussione, insieme agli idiofoni. Questa categoria è ulteriormente suddivisa secondo la forma della cassa armonica. Alla seconda categoria, detta dei mirlitons, appartengono invece gli strumenti in cui la membrana è posta in vibrazione mediante il fiato, la voce od un'altra onda sonora. Ad esempio si possono citare, oltre ai mirlitons europei, il "pettine e carta velina", il kazoo, alcuni richiami per uccelli. Esistono poi altre due categorie di strumenti di forma analoga ai tamburi, in cui tuttavia la membrana non viene posta in vibrazione mediante percussione, bensì tramite aste o cordicelle fissate alla membrana stessa. Si tratta dei tamburi a frizione (putipù o caccavella o cupa cupa, cuica) e dei tamburi a pizzico, nei quali la membrana è solidalmente attaccata ad una corda, manovrando la quale si produce la vibrazione (ad esempio il gopi yantra del Bengala).
StuPanda
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