La darabouka (in arabo: دربوكة) è uno strumento musicale a percussione del gruppo dei membranofoni, utilizzato tradizionalmente in Nord Africa, Medio Oriente e Asia centrale. Si ritrova anche nella musica popolare dei paesi dell'Europa orientale che hanno subito l'influenza dell'Impero ottomano, nella musica zigana e in molti gruppi di world music come base ritmica importante. Lo strumento era costituito da un corpo globulare di terracotta sostenuto da un alto piede e aperto sul fondo, con una larga apertura chiusa da una pelle animale (di pesce o di capra). Oggi invece è costruita in alluminio, con membrana in fibre sintetiche per eliminare i problemi dell'accordatura. Da non confondere con il djembe, costruito in legno. Il nome deriva dalla radice araba derb, che significa "battere, picchiare" e ha numerose varianti nei diversi paesi: darbuka, darabuka, e ancora tarambuke e forme simili nei Balcani, τουμπερλέκι in Grecia, darabana in Romania, dumbelek in Turchia, tabla (che però ha un significato anche di tavolo) in Egitto e in Palestina, darbuka in Israele, in Tunisia e in Algeria tarija in Marocco tombak in Persia, Zirbaghali in Afghanistan e goblet drum in inglese. È uno strumento molto usato dalle popolazioni dell'Africa Del Nord.
StuPanda
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