martedì 15 aprile 2014

La Marimba




La marimba è uno strumento musicale a percussione di tipo idiofono che ha origini africane, ma è diffuso anche in paesi come Guatemala, Nicaragua, Costa Rica e negli stati messicani di Chiapas e Oaxaca. La presenza della marimba nell'area africana fu segnalata almeno cinquecento anni fa dai primi esploratori; le cronache dell'epoca narrano infatti di strumenti di legno, costruiti con questa foggia, dai differenti nomi: balafo, marimba, malimba, manza, mbila, balinga ed altri ancora. Lo strumento è formato da una serie di piccole tavole di legno duro, sotto le quali vengono disposte, come risonatori, zucche essiccate e svuotate o grosse canne di bambù. Le prime marimba prevedevano l'utilizzo delle gambe del musicista, su cui era posta trasversalmente una barra di legno, come naturale cassa di risonanza e supporto. In Africa la marimba viene tradizionalmente suonata da uno o più suonatori, posti gli uni di fronte agli altri, con gli strumenti eventualmente appoggiati ad angolo tra di loro. Le tavole della tastiera vengono percosse con mazzuole leggere di legno e l'altezza della nota varia per molti fattori: spessore del legno, lunghezza e larghezza delle barre, gradi di durezza e peso. La xilomarimba è una versione perfezionata dello strumento, nella quale i risuonatori sono di metallo, ed è entrata a far parte delle orchestre di musica leggera e sinfonica. Oggi lo strumento ha conosciuto uno sviluppo tecnico notevole. Fino a qualche anno fa, i modelli di marimba in commercio erano di 4 ottave. Oggi i compositori scrivono quasi esclusivamente per 5 ottave. Il moderno repertorio per marimba include brani solistici, ensembles di percussioni, concerti per marimba e orchestra, jazz ensembles, marching band wind ensemble o composizioni per orchestra. I compositori contemporanei hanno utilizzato sempre più spesso il suono unico della marimba, ed è ormai comune trovarla nella nuova musica per wind ensemble anche se un po' meno per orchestra. Modelli di marimba vengono prodotti dalla Adams, dalla Concorde, dalla Malletech, dalla Yamaha, dalla Lennback Music Instruments. I modelli migliori, per i concerti, sono costruiti con il palissandro dell'Honduras, chiamato anche "legno di rosa". Modelli di minore qualità vengono costruiti in padouk e in vari materiali sintetici. Il compositore Harry Partch scrisse numerose opere per marimba e modificò lo strumento per adeguarlo alle sue necessità espressive. Anche Steve Reich si è distinto per le sue composizioni per marimba, tra cui spiccano Nagoya Marimbas, Six Marimbas e Music for Mallet Instruments, Voices, and Organ (il cui organico prevede 4 marimbe oltre che il vibrafono, 2 voci femminili (soprano e contralto). Importanti concerti sono stati composti da Paul Creston (Concertino), Darius Milhaud, con il Concerto per marimba, vibrafono e orchestra e Ney Rosauro con i due concerti per marimba e orchestra d'archi. In Italia, nel 1992 Franco Donatoni ha scritto MARI per marimba sola (prima esecuzione assoluta maggio '93 a Montescaglioso - esec. Gabriele Maggi) e MARI I per quattro marimbe (prima esecuzione assoluta giugno '93 presso la Società Umanitaria di Milano - esec. Symbola Tamborrino Ensemble). Nel 1993, il percussionista e compositore Luigi Morleo ha scritto il primo concerto per marimba e archi. Frank Zappa fece largo uso della marimba per alcuni suoi pezzi, come per esempio "St. Alfonzo's Pancake Breakfast". La moderna musica per marimba prevede l'utilizzo di quattro battenti simultaneamente (raramente fino a sei), permettendo di eseguire accordi e di suonare i salti agevolmente. Diverse sono i metodi di presa delle bacchette. Le più comuni impugnature sono: la tecnica Burton (Burton grip) (ideata dal popolare vibrafonista Gary Burton); l'impugnatura tradizionale (o "cross grip") e il metodo Stevens (Stevens grip) ideata da Leigh Howard Stevens. Ogni impugnatura descritta ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Per esempio, laStevens grip è più comoda per i cambi di intervallo, mentre la Burton grip è migliore per una maggiore potenza. La scelta delle impugnature varia a seconda delle regioni (l'impugnatura Stevens e la Burton sono più popolari negli Stati Uniti d'America mentre la presa tradizionale è più comune in Giappone; varia inoltre a seconda degli strumenti, (la tecnica Burton è meno usata sulla marimba e molto più utilizzata sul vibrafono); la scelta dell'impugnatura dipende poi dal singolo esecutore e dalle varie scuole percussionistiche. Kai Stensgaard ha scritto vari brani per questa impugnatura e sta rendendo sempre più popolare suonare con sei bacchette. Alannah Currie of the Thompson Twins used it so swatter.

StuPanda 

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